Intitolata la piazza dedicata ai Massari di San Tomaso

 
Sabato 16 luglio scorso una giornata di festa e di commozione ha visto riunirsi presso i “Ruderi di San Tomaso”, storico sito di sparo del Quartiere San Tomaso, i Massari del Quartiere, i Massari di tanti Sestieri delle città e delle località del Comprensorio e tanti cittadini di Rapallo e Santa Maria del Campo e le autorità locali per commemorare, ricordare e onorare i Massari del Quartiere.

I massari

La intitolazione della piazza antistante i ruderi e la collocazione di una targa in ceramica, pregevole  opera dell’artigiano del ponente ligure Pierluigi Vurro hanno reso solenne e perpetuo il ricordo di chi ha onorato N.S. Assunta con l’arte pirotecnica e con la partecipazione a iniziative collegate durante le feste Patronali che sono particolarmente sentite a Santa Maria del Campo.

Silvia Garibaldi, chiavarese e moglie di un massaro del Quartiere San Tomaso  ha introdotto la cerimonia sottolineando come le tradizioni legate alle feste patronali siano un  collante tra generazioni e strumento di integrazione nella Comunità di Santa Maria del Campo e ringraziato tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione della commemorazione. Il Presidente del Consiglio Comunale  e massaro di uno degli altri quartieri di Santa Maria del Campo Avv. Mentore Campodonico ha ricordato con nomi e cognomi moltissimi massari e ha espresso con commozione il suo apprezzamento “I massari di San Tomaso che, generazione dopo generazione si sono avvicendati per custodire parte della nostra storia ci hanno tramandato le tradizioni più belle, contribuendo a rendere magnifica la festa in onore di N.S. Assunta”.  Il Vice Sindaco Pier Giorgio Brigati ha portato il suo saluto ed omaggio ricordando gli anni in cui ha vissuto a Santa Maria del Campo. L’Avv. Gerolamo Giudice ha in particolare ricordato il compianto Renzo Bavestrello fu Presidente del Quartiere San Tomaso. Il parroco Don Davide ha impartito la benedizione sulle targhe e alla comunità.

Momenti  emozionanti e carichi di significato sono stati i tradizionali 21 colpi (il saluto di massimo rispetto per chi ha amato la pirotecnica) e la sparata di mascoli a cura dei Massari Mauro e Luca Ovidi, Giovanni Chiardo, Corrado Tassara, Michele Tagliafierro, Matteo Tassara, Fabio Macchiavello, Giuliano Canepa, Paolo Castagneto, Marco Ceccarini che hanno fatto respirare nello storico sito l’odore “di potassa” che per tanti anni ha contraddistinto il 15 di agosto.

 

Il Massaro Marino Machiavello ha espresso a parole quei sentimenti che coloro che con la pirotecnica rendono omaggio a N.S. Assunta  provano e che esternano con i fatti e con il lavoro duro di preparazione, di raccolta fondi tramite iniziative di pulitura strade, cene ecc.Il  suo ricordo pieno di nostalgia  verso coloro che non ci sono piu’ ma che da oggi sono presenti e perpetuati nella memoria dalla targa collocata proprio nel luogo dove con sudore e fatica ma con gioia per anni operarono ha commosso i presenti e piu’ di uno aveva il nodo alla gola.

Il Corpo bandistico città di Rapallo presente al completo ha reso solenne e festosa la cerimonia.


Un rinfresco abbondante preparato dalle donne del quartiere, in linea con la tradizione che le ha sempre viste protagoniste in questo, presso il chioschetto allestito come fu ogni 15 agosto e diretto dall’immancabile Paolo Chiparo, ha concluso la giornata splendida di sole.

In un momento triste per la comunita’ internazionale momenti come questi consolano e danno voglia e coraggio di andare avanti.

Silvia Garibaldi, addetto stampa del Comitato organizzatore.