Antonio Canepa

 

 

Lo scultore
Antonio Canepa
1850 – 1931

Antonio Canepa è nato a Santa Maria del Campo da una famiglia di contadini, come si apprende dalla sua biografia. Si trasferì a Genova giovanissimo lavorando come garzone in una osteria, nel contempo frequentò l’Accademia Linguistica di Belle arti seguendo così la sua vera vocazione.

Antonio Canepa è stato uno scultore italiano che operò soprattutto in Liguria tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento, le sue opere furono rivolte prevalentemente a soggetti sacri, queste opere le ritroviamo infatti in molte chiese di Genova e della Liguria.

È noto per le sue statue raffiguranti la Madonna della Guardia (circa 30), la prima di queste fu scolpita nel 1892 per il Santuario di Velva (Castiglione Chiavarese).
Nel 1894 scolpì la statua lignea della Madonna per il Santuario della Guardia sul monte Vigogna sopra Genova.

Nel 1917 gli fu commissionata la statua che i fedeli genovesi vollero donare al concittadino Papa Benedetto XV, e che lo stesso Papa fece collocare nel capitello votivo nei Giardini Vaticani.

Le statue della Beata Vergine Maria fatte da lui sotto vari titoli sono 101, delle quali 43 dedicate alla Madonna della Guardia; famose le altre sue sculture raffiguranti il Bambino Gesù, il Sacro Cuore, Gesù Crocifisso, Santi e Sante.

In cinquant’anni di lavoro sono ben 316 le statue create con il suo scalpello.

Morì a Genova il 20 marzo 1931 in quella decorosa povertà in cui visse. Le sue ossa riposano nel cimitero di Staglieno.

Allo sclultore Antonio Canepa, è stata intitolata la piazza principale di Santa Maria del Campo ai piedi della Chiesa Parrocchiale.

Qui di seguito abbiamo riportato un antico documento (1931) pubblicato subito dopo la scomparsa di Antonio Canepa.

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