“Sembra sempre impossibile, finché non viene fatto”: con queste parole di Nelson Mandela devo necessariamente ringraziare tutti coloro che, con attiva partecipazione, hanno contribuito alla realizzazione della tradizionale Festa Patronale di N.S. Assunta a Santa Maria del Campo.
Il 2021 è tuttora un anno difficile per le nostre vite, ancora di più per la realizzazione di certi eventi. Nonostante tutto, era doveroso rinnovare la nostra storica Tradizione che, nel tempo si è costantemente arricchita.
Le problematiche relative al rispetto delle varie norme anti COVID-19, non hanno scoraggiato la nostra Comunità, che si è da subito mobilitata con grande scrupolo ed attenzione nel rendere le aree, anche quelle gastronomiche, in massima sicurezza. Mi sento in dovere di ringraziare alcune delle molte realtà che da sempre contribuiscono:
- Il Comitato Festeggiamenti parrocchiale, che come ogni anno realizza lo stand gastronomico (quest’anno le “4 cene sotto il campanile”) il cui ricavato è sempre interamente devoluto alle varie opere di cui la parrocchia necessita; – I tanti giovani ed i volontari che hanno servito ai tavoli, in modo vivace ed educato, dando buon esempio del rispetto delle normative vigenti; – Il Consiglio degli Affari Economici parrocchiale ed il Consiglio Pastorale parrocchiale;
- Il Comitato Fuochi Santa Maria, per la cura e la realizzazione delle tradizionali sparate di mortaletti collegate alle celebrazioni religiose. Un particolare plauso per la sparata delle ore 22.00 che, con l’aggiunta quest’anno di alcune innovazioni, ha “colorato” la notte dell’Assunta;
- I volontari che hanno pulito la chiesa ed adornato con i fiori gli altari;
- La cantoria parrocchiale, che ha reso più belle le celebrazioni;
- I campanari che hanno allietato la novena ed il giorno della festa;
- I vari sacerdoti che hanno presieduto le celebrazioni eucaristiche;
- Le donne della Pesca di Beneficienza, che, con cura, ogni anno la allestiscono;
- L’Arciconfraternita N.S. del Suffragio che ha messo a disposizione gli storici Crocifissi;
- I cristezzanti e chi ha spinto la cassa processionale dell’Assunta sul sagrato;
- Chi ha contribuito alla realizzazione del Giornalino Comunitario, pubblicazione che da diversi anni ormai, con foto e articoli, raccoglie notizie, eventi e proposte della vita parrocchiale e comunitaria;
- L’Amministrazione Comunale di Rapallo, che ha continuamente uno sguardo attento alla vita della Comunità e che grazie ai vari contributi che da anni elargisce, ha sempre aiutato la realizzazione delle opere parrocchiali e frazionali.
Vi ringrazio e vi benedico tutti caramente…
Il vostro Parroco, Don Davide Sacco