La nicchia al centro dell’abside della nostra Chiesa Parrocchiale incornicia l’opera più venerata dalla popolazione: la statua lignea policroma raffigurante la Madonna Assunta scolpita nel 1864 da Giovanni Battista Drago (Genova, 1802-1875), prolifico scultore genovese.
Il restauro dell’opera (sotto le foto prima e dopo il ripristino), effettuato dal Centro Artigianale Restauri di Albissola Marina nel 2013 con il finanziamento del Comitato Festeggiamenti, ha fatto riemergere la delicatissima cromia originale, giocata su toni freddi ed eleganti e condotta per stesure sottili, dall’aspetto leggero e quasi trasparente, con un effetto da pastello in cera: violetti tenui come fiori di lillà, verdini pisello, bianchi ammorbiditi da un pizzico di polline giallo, grigi perla e azzurri come l’acqua marina presso coste rocciose, rossi violacei come succhi di lampone.
La Madonna Assunta si colloca fra i migliori esiti della produzione di Drago, formatosi nell’ambito dell’Accademia Ligustica col professor Ignazio Peschiera e il cui linguaggio accademico non dimentica l’insegnamento dei grandi esponenti della scultura ligure del XVII e XVIII secolo, ma ne contiene le forme e il dinamismo in una struttura compositiva più razionale ed equilibrata.
Considerato il valore artistico ed gli eventuali rischi di danneggiamento la movimentazione della statua di N.S. Assunta deve essere necessariamente limitata al minimo e deve avvenire sempre seguendo tutte le precauzioni del caso.
Per questo il Comitato Festeggiamenti, grazie alla preziosa opera di Renato Gardella, ha predisposto un’attrezzatura che riduce al minimo le operazioni manuali e quindi il rischio di rovinare la statua ed il suo pregevole restauro.
Nel seguito la foto gallery la messa a punto del sollevatore e la riposizione di N.S. Assunta nella nicchia sopra l’altare maggiore.
Una curiosa scoperta…
Nel settembre del 2013 il sammariese Stefano Podestà navigando sul web e cercando notizie circa le casse processionali liguri ha scoperto qualcosa di davvero curioso.
A Villa Viani, località facente parte del comune imperiese di Pontedassio, è custodita con cura dalla comunità parrocchiale una statua lignea dell’Assunta molto simile a quella presente nella nostra chiesa.
La statua, realizzata nel 1861, è opera dello scultore genovese Giovanni Battista Drago, lo stesso che ha realizzato quella custodita a Santa Maria e da poco riportata all’antico splendore.
Da altre ricerche emerge che esistono altre statue molto simili a quella conservata nella nostra chiesa ed a Villa Viani, di cui sarebbe autore il medesimo Giovanni Battista Drago.
Ricapitolando le statue ad oggi “conosciute” si trovano nelle seguenti località:
1) Santa Maria del Campo, frazione di Rapallo, provincia di Genova: statua del 1864.
2) Villa Viani, frazione di Pontedassio, provincia di Imperia: statua del 1861.
3) Cenova, frazione di Rezzo, provincia di Imperia: statua del 1845.
4) Vergagni, frazione di Mongiardino Ligure, provincia di Alessandria.
Ecco le immagini delle quattro statue del Drago:
Santa Maria del Campo |
Villa Viani (IM)
|
Cenova (IM)
|
Vergani (AL)
|
Sempre dalle ricerche di Stefano Podestà è emerso che questo bozzetto del celebre pittore genovese Domenico Piola, raffigurante la Madonna Assunta, potrebbe essere uno dei numerosi bozzetti e disegni preparatori di Casa Piola dai quali prese spunto lo scultore Giovanni Battista Drago per realizzare le sue (ad oggi da noi individuate) 4 statue dell’Assunta.
Altra annotazione importante è quella che in in tutti i vessilli degli storici quartieri di Santa Maria del Campo è raffigurata, quasi sempre dipinta a mano, la Madonna Assunta, testimonianza dell’attaccamento dei campesi a questa raffigurazione della Vergine.
In questa foto l’effige dell’Assunta dipinta a mano sul vessillo del Quartiere San Tomaso, bandiera datata 1972.
Altra annotazione importante è quella che in in tutti i vessilli degli storici quartieri di Santa Maria del Campo è raffigurata, quasi sempre dipinta a mano, la Madonna Assunta, testimonianza dell’attaccamento dei campesi a questa raffigurazione della Vergine.
In questa foto l’effige dell’Assunta dipinta a mano sul vessillo del Quartiere San Tomaso, bandiera datata 1972.